I campioni di domani in campo con la “Junior Ryder Cup”

I futuri campioni del green crescono con la “Junior Ryder Cup”. La sfida tra le giovani promesse del team Europa e del team Usa, è in programma dal 26 al 28 settembre del 2023 su due differenti percorsi, ovvero il Golf Nazionale di Sutri, in provincia di Viterbo, e il Marco Simone di Guidonia Montecelio, in provincia di Roma, dove è il pieno svolgimento il DS Automobiles 79° Open d’Italia.

Nella “Coverciano” del green, si disputeranno le prime due giornate di gara, con i match di doppio, foursome e fourball, mentre il club fondato da Laura Biagiotti e Gianni Cigna ospiterà l’epilogo con gli incontri di singolo. Per la prima volta dal 1997, quando fece il suo esordio la Junior Ryder Cup, la giornata conclusiva si giocherà sullo stesso campo della storica Ryder Cup.

L’importante manifestazione giovanile farà, infatti, da preludio all’evento clou che, dal 29 settembre al primo ottobre 2023, vedrà lo svolgimento della quarantaquattresima edizione della Ryder Cup, la sfida tra i top player degli Stati Uniti guidati da Zach Johnson e quelli del Vecchio Continente agli ordini di Luke Donald.

Alla Junior Ryder Cup le squadre saranno composte ognuna da sei ragazzi e altrettante ragazze, che non devono aver compiuto 18 anni prima di domenica 1° gennaio 2023 e non devono essere iscritti ai College Usa nel medesimo anno. Il processo di qualificazione, per l’appuntamento giovanile, come pure i capitani delle due formazioni, saranno annunciati prossimamente.

Da segnalare infine che, negli anni passati, alla Junior Ryder Cup hanno partecipato dei campionissimi che sono poi diventati delle vere e proprie star del firmamento golfistico mondiale come, ad esempio, Suzann Pettersen e Lexi Thompson, oppure Scottie Scheffler e Rory McIlroy, oggi rispettivamente numero uno e due del world ranking.

Insomma, la Junior Ryder Cup sarà un appuntamento da non mancare poiché consentirà di vedere in azione i campioni di domani, e non a caso il settore dei giovanissimi è uno di quelli a cui i vertici del Parco di Roma Golf Club riservano maggiori attenzioni.