Si alza il sipario sull’International golf travel market. Roma, nella spettacolare cornice della Nuvola di Fuksas, ospita dal 17 al 20 ottobre prossimi, la più importante manifestazione dedicata agli operatori specializzati nel turismo del golf che arriveranno nella Capitale provenienti da tutto il mondo. Alla kermesse sono attesi oltre settecento buyer che incontreranno i partner della filiera del turismo del golf per consolidare un segmento che già oggi è stimato in un valore 44 miliardi di dollari circa. La grande fiera b2b si svolge a Roma grazie alle sinergie messe in campo da Regione Lazio, Convention Bureau Roma & Lazio, Roma Capitale ed Enit.
Un partenariato che ha reso possibile un evento destinato a rilanciare Roma, il Lazio e la destinazione Italia in vista della Ryder Cup, evento sportivo di risonanza mediatica mondiale, che si svolgerà a Roma dal 29 settembre al 1 ottobre del 2023. L’International golf travel market rappresenta quindi un’occasione irripetibile per consolidare l’offerta golfistica italiana che può contare su un’ampia proposta di circoli distribuiti in tutte le regioni. Basti pensare che il turismo del golf in Italia fa registrare ogni anno circa 1,8 milioni di arrivi e 3,9 milioni di pernottamenti, rappresentando inoltre un segmento turistico ad elevato potere di spesa con le maggiori potenzialità di crescita. A un simile evento non poteva certo mancare la presenza del Parco di Roma Golf Club che sarà presente per illustrare agli operatori di tutto il mondo il suo splendido percorso e l’offerta dei suoi rinomati servizi, il tutto a un passo dal cuore della “Città Eterna”.
“L’Igtm è la più importante fiere al mondo B2B di viaggi di golf e si tiene, con sede itinerante, nel mese di ottobre dal 17 al 20 – spiega Ivan Marin, general manager del Parco di Roma – Questo anno viene ospitata nello spazio espositivo della “Nuvola” a Roma e il Parco di Roma G.C. non si lascia sfuggire l’occasione di presentare al grande pubblico mondiale delle vacanze di golf, la propria offerta. Infatti, sotto la forte spinta del presidente Pietro Gasbarra, il Parco di Roma si candida a protagonista della nuova ondata di turisti golfisti che già chiedono ai Tour Operators una destinazione golfistica nella Capitale, trascinati dall’importante evento che si svolgerà a Roma nel 2023: la Ryder Cup! In quest’ottica il Club, tra i più belli e caratteristici del panorama nazionale, si prepara ad accogliere gli entusiasti golfisti provenienti da tutto il mondo”.
“E’ noto che i più grandi “viaggiatori” di golf in Europa siano gli scandinavi ma, finalmente, anche il resto del mondo, americani compresi, scopre l’Italia quale importante destinazione golfistica – aggiunge Marin – La Regione Lazio ha compreso l’importanza dell’evento e l’opportunità che questo porterà al movimento e, fondando il “Lazio Golf District”, si distingue nel panorama nazionale per lungimiranza e tempestività di visione. Il parco di Roma ha deciso immediatamente di seguire il trend e si presenta al grande pubblico internazionale con il suo percorso a 18 buche, il suo incomparabile driving range e una club house completamente ristrutturata di recente. Situato nella zona nord della città, il Parco di Roma è il percorso di golf a 18 buche più vicino al centro storico il che lo rende particolarmente attrattivo per tutti i golfisti che decidono di pernottare negli splendidi hotel della Città Eterna”.
“Aver ottenuto l’assegnazione dell’Igtm è stato motivo di orgoglio e il risultato di un grande lavoro che dimostra quanto la nostra regione sia in grado di confrontarsi con sfide importanti – ha sottolineato Valentina Corrado, assessore al Turismo ed enti locali della Regione Lazio – La fiera è un’opportunità unica per promuovere le potenzialità del Lazio ai buyer e ai principali player presenti, anche in vista della Ryder Cup che sarà una grande occasione per il turismo e il suo indotto e per lo sviluppo economico di tutto il territorio.
L’assessorato al Turismo che ho l’onore di guidare ha avviato da subito una strategia mirata per organizzare il nostro sistema turistico e valorizzare Roma e Lazio anche come destinazioni golfistiche, perché turismo e sport rappresentano un connubio unico, un volano capace di rendere il nostro territorio sempre più attrattivo nei mercati nazionali e internazionali. Un grazie va a Convention Bureau Roma & Lazio, a Roma Capitale e ad Enit per il proficuo lavoro”.
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